Concordo appieno con quanto ti hanno gia detto: impensabile mettere assieme tartarughe, guppy e pesci rossi. Anche se con una rete che divide, la tartaruga si farebbe comunque puntualmente enormi spuntini con gli avannotti di guppy, dato che quest'ultimi sono pesci che si riproducono in continuazione esfornano all'incirca, ogni femmina, sui 30 avannotti al mese per tutta la durata della sua vita (2 - 3 anni). Capisci proprio che é impensabile come idea....
La soluzone, a mio parere, é di tenere la tartaruga nel primo acquario...ricordati però che non dovrà esserci solo acqua, ma pure un'ampia zona emersa, altrimenti la povera tartaruga non vivrà parekkio :-( e ricordati che ha bisogno di acqua lasciata decantare per eliminare i metalli pesanti e un'alimentazione equilibrata: pellet per tartarughe carnivore alternati con piccoli pesci (gamberi freschi, bianchini, cozze...anche surgelati ma lasciati prima scongelare) e frutta e verdura. Inoltre avrà pure bisogno di una lampada spot che riscaldi la zona emersa e di una lampada a raggi uvb (da posizionare sempre sulla zona emersa), indispensabile perché sopravviva in quanto emana raggi solari (senza di essa con molta probabilità il guscio gli diventerebbe molle, che é causa di morte per le tartarughe).
Nel nuovo acquario puoi metterci il pesciolino rosso, aggiungendogli anche altre varietà della sua specie (qualsiasi varietà di carassius auratus). Nel tuo litraggio (che se non erro sono 240 lt) puoi mettercene anche 5 in totale (non di più perché ricoprda che tutti i pesci rossi si fanno grossi 30 cm! e diversamente soffrirebbero per il poco spazio a disposizione). Come ti hanno gia detto, tra le piante che citi, potrai inserire solo qualche anubias, dato che sono le piante forse più resistenti (in quel litraggio potresti metterne anche 6 o 7, dato che sono piccole e crescono lentamente). Indispensabile ovviamente la ghiaia sul fondo e qualche arredo (pochi) utile perché si nascondano (ad esempio uno o due tronchi, reperibili in qualisiasi negozio di acquariofilia).
Poi....:
1 - Per "impianto" intendi tutto quanto??? Cioé pure il filtro??? In questo caso no assolutamente! Il filtro dovrà rimanere accesso SEMPRE 24 ore su 24. Al massimo, potresti collegare le luci ad un timer così che si accendano e si spengano tutti i giorni all'ora impostata.
2 - Le piante le DEVI inserire subito. Dovra fare in quest'ordine: mettere la ghiaia, le piante, filtro e termoriscaldatore (ancora spenti), acqua e POI accendere il filtro e il termoriscaladatore. Volendo puoi aggiungere l'attivatore batterico per incrementare il numero dei batteri che si andrtanno a formare. Poi attendere UN MESE ed effettuare il controllo dei valori, se sn ok inserire i pesci.
3 - Puoi comprare i test a striscia che sono quelli meno costosi, anche se non precisissimi al 100% (ma per dei pesci rossi vanno benissimo, in quanto i pesci rossi non esigono parametri assolutamente precisi)
4 - Va bene col biocondizionatore, anche se per pesci rossi (e pure per la tartaruga) é sufficiente lasciar decantare l'cqua in un bidone per qualche giornio (in questo modo evaporeranno i metalli pesanti in essa contenuti e dannosi ai pesci e alla tarta).
5 - I nitriti devono assolutamente essere assenti, prima di poter inserire i pesci, mentre i nitrati presentarsi a livelli bassisimi.
Concludendo fidati che il pesce rosso, anche se lo tieni da anni a 25° non vivrà certo molto bene... (come tu in piena estate: sopporti il caldo ma mica ti senti molto bene! Pensa poi a vivere tutta la vita con un caldo soffocante....vivrà insomma molto meno dei suo standard medio - per un pesce rosso sono 30 anni di vita!).