Domanda:
domande astronotus occelatus!!!!!!!!!!!!?
?
2010-08-14 00:45:34 UTC
salva a tutti ho scoperto ieri l'esistenza di questo meraviglioso pesce e vorrei farmi un acquario autocostruito per ospitarlo ora vi chiedo:
andrebbe bene un 500 lt?(posso farlo anke piu grande)
che filtro devo usare?quanto deve essere potente?
i valori ottimali?
ogni quanto devo cambiare l'acqua?va bene quella del rubinetto trattata col biocondizionatore?o ci vuole quella d'osmosi
cosa mangia?
nn posso mettere piante vero?
come arredamenti cosa mi consigliate?
grz in anticipo
Due risposte:
★のঔ★ Tokyo HardCore ★ঔの★
2010-08-14 04:04:27 UTC
ciao, l'astronotus ocellatus è uno dei pesci piu belli ed interessanti che ho avuto.. instaura un rapporto molto particolare col proprietario.. lo osserva e ci si affeziona.. purtroppo è molto difficile da accudire..

intanto ha bisogno di una vasca molto capiente.. 500l sono perfetti, possono viverci una coppia di oscar adulti.. meglio 600 però.. il filtro deve avere una portata molto consistente.. 5 volte la capienza della vasca.. ad es per 500l deve avere una pompa da 2500l\h.. l'acqua devi cambiarla una volta ognio 20 giorni in concomitanza alla pulizia dei filtri.. devi diluirla con acqua demineralizzata e trattarla con il biocondizionatore.. prevalentemente mangia cibo vivo, infatti il filtro serve potente per smaltire le sostanze nocive che produce in gran quantità, la vasca deve essere arredata solo con ghiaia e pietre(mai piante, le sradica) perchè passa la giornata a cacciare e i piccoli pesci di cui si nutre cercando di scovarli sotto le pietre, quindi rivoluziona di continuo gli arredi.. come arredamento ti consiglio tronchi o radici di mangrovie e tante tane di pitere pesanti....

il mobile della vasca deve essere molto solido, deve reggere 2.5\3 kg x cmq, devi usare assi di legno da 3 cm di spessore e rinforzarle con delle L metalliche da 6cm

se ti autocostruisci la vasca, ti consiglio vivamente di farla in stile marino per facilitare le varie manutenzioni: tracimatoio collegato ad una vasca tecnica nel mobile in cui alloggiare il filtro e il riscaldatore e una vasca sempre collegata alla sump(vasca tecnica) con uno scambio dal filtro verso una vasca parallela da 60l coolegata alla sump per allevare o mantenere in vita parallelamente le prede da pasto tipo pocelidi(portaspada e black molly princ..) o altri pesci.. praticamente un'acquario dentro l'acquario tecnico.. i pocelidi si riproducono in fretta, ma l'allevamento da pasto prende il via dopo circa un'anno se hai un numero sufficiente di riproduttori (almeno 20 femmine e 5 maschi dopo un'anno diventano un centinaio).. nel frattempo puoi inserire nella vasca secondaria altri pesci da dargli in questo tempo tipo i pesci rossi da poco prezzo..

si abituano anche al mangime in granuli, ma ho notato che vivono malissimo se nn cacciano.. di conseguenza l'unico ospite che puoi inserire insieme nella vasca è un pleco adulto, visto che tutto quello che gli entra in bocca se lo mangiano..

non sono dacordo con lux, allevare un'animale predatore(in questo caso l'oscar, ma in passato ho anche allevato rettili, quindi allargo il discorso anche a loro) vuol dire accettare innanzitutto le sue esigenze.. costringere un predatore in una vasca è già una forzatura, ma adattarlo alle nostre esigenze etiche nn mi sembra affatto giusto, allevarlo correttamente vuol dire anche rispettarlo.. l'alternativa piuttosto che costringerli per fame al cibo morto o a quello in granuli è nn allevarli affatto..

l'oscar è considerato un pesce di difficoltà medio alta.. quindi vedi tu se ti conviene prima fare esperienza con altri ciclidi meno impegnativi... puoi cmq costruire una vasca dedicata alle sue esigenze e provare prima ad allevare un gruppetto di scalari che sono piu facili e che vivono benissimo in una vasca a misura di oscar..
?
2010-08-14 09:31:47 UTC
Ciao, l'astronotus ocellatus (oscar) è un grosso ciclide americano che cresce molto, sui 30-35 cm, aggressivo e territoriale, adatto a vivere solo in compagnia di cospecifici o altri grossi ciclidi in grado di potergli tener testa. Proprio per le dimensioni che raggiunge, necessita di molto spazio, in un 500L ti consiglio di non inserirne più di 3-4 esemplari. E' un pesce che per la sua voracità, sporca molto quindi la vasca che li ospita, deve essere munita di un filtro a triplice azione (biologica, meccanica ed all'occorrenza chimica) quindi con cannolicchi, spugna, lana sintetica e quando serve (se l'acqua è sporca, contaminata da sostanze liquide coloranti o dopo il trattamento con farmaci per curare i pesci), carbone attivo, e di una pompa che abbia una portata di riciclo dell'acqua 4-5 volte il litraggio dell'acquario, se ad esempio realizzi un 500L, è bene munire il filtro di una pompa da 2000-2500L/h. E' un pesce che si adatta a valori dell'acqua anche leggermente differenti da quelli richiesti, quelli consigliati sono:

PH= 6-7

GH= 6-8

KH= 3-5

NO2= 0

NO3= <25mg/lt

PO4= <0.2 mg/lt

TEMPERATURA: 24/28°

Per il suo allevamento, se l'acqua del rubinetto ti consente di ottenere valori di durezza uguali o simili a quelli consigliati, puoi usare solo quella, trattata con biocondizionatore, diversamente l'acqua del rubinetto deve essere tagliata con quella da osmosi.

Riguardo la manutenzione dell'acquario, i cambi puoi effettuarli o settimanali del 10% oppure quindicinali del 20%; importante, visto che sporcano molto, è anche la sifonatura del fondale per eliminare escrementi e residui di cibo che vi si depositano.

Per ciò che concerne l'alimentazione, è un pesce onnivoro, prevalentemente carnivo e predatore quindi deve essere nutrito in maniera varia somministrando il normale mangime secco specifico, carne tipo cuore di bue, petto di pollo, pesce come ad esempio gamberetti, tonno al naturale, ma anche vegetali tipo le pastiglie a base di spirulina. Alcuni hanno l'abitudine di somminstrare cibo vivo per mantenere attivo il suo istinto cacciatore (pesci rossi, guppy, gambusie ecc...) io ti consiglio di non farlo perche è una pratica crudele ed ingiusta.

Per l'arredamento, l'astronotus necessita di vasche molto spartane, niente piante perchè le sradica dal terreno, solo legni, radici di torbiera e rocce, ponendo attenzione al fatto di non inserire arredi appuntiti che potrebbero arrecare ferite agli asemplari. Tieni anche presente che l'astronotus modifica l'arredamento della vasca a suo piacimento (altro motivo per il quale è difficile mantenere le piante) quindi non c'è da stupirsi se tu sistemi gli arredi in un modo e poi li trovi spostati, non sono i fantasmi, ma gli astronotus.

In definitiva, risulta un pesce affascinante solo se si è preparati ad accoglierlo, diversamente e per molti acquariofili che conoscono poco o sottovalutano le sue caratteristiche, risulta un vero e proprio flagello.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...